Impresa in crisi. Transare o fallimento?

    Guido Zaffaroni

    Sconto o fallimento?

    Valutare razionalmente se aderire ad una proposta transattiva avanzata da un’impresa in crisi richiede capire quale sarebbe l’esito della sua liquidazione giudiziaria.

    Affrontiamo la tematica dal mero punto utilitaristico, senza dar rilevo ai fattori emotivi in gioco.

    La decisione razionale consiste nel confrontare il costo della transazione rispetto al costo della liquidazione.

    Si supponga che l’impresa in difficoltà proponga ai creditori un accordo transattivo di pagamento “a saldo e stralcio” il 40% dei loro crediti.

    Conviene accettare? Vediamo.

    Il saldo di liquidazione

    Il valore di liquidazione è generato dal processo di chiusura dell’attività d’impresa.

    Esso è pari alla somma degli incassi per la vendita degli attivi aziendali e del realizzo dei crediti meno i pagamenti effettuati i costi di chiusura dell’impresa e pagare i suoi debiti.

    Il valore di liquidazione è positivo quando gli incassi superano i pagamenti (si veda esempio Excel nell’ articolo su fabbisogno di liquidazione)

    Il surplus di liquidazione di 2.408 presentato nell’esempio è a disposizione dei soci dell’impresa che lo incasseranno alla fine del processo di chiusura dell’impresa

    Il deficit di liquidazione

    Nella liquidazione delle imprese in crisi il caso di surplus è più unico che raro.

    Di frequente, infatti, il valore degli incassi sarà inferiore a quello dei pagamenti.

    In questo caso si presenta un deficit (o valore negativo del saldo di liquidazione) in altre parole, mancano soldi per pagare tutti i creditori.

    Riprendendo l’esempio precedente, si ipotizzi che dalla vendita di immobili e macchinari di proprietà si incassi solo 500 (contro i 5.000 precedenti): il valore degli incassi diminuisce e non basta più a garantire il pagamento di tutti i soggetti.

     

    La presenza del deficit di liquidazione è sempre una cattiva notizia per i creditori dell’impresa che si troveranno nella spiacevole condizione di essere pagati parzialmente (in molti casi, in realtà, perdono tutto).

    L’alternativa del fallimento

    La questione cruciale, in questi casi, diventa la seguente: “quanto del mio credito riuscirei ad incassare?

    Per evitare che il settore degli affari diventi ancor più competitivo di quello che già è esistono le normative che regolamentano i rapporti tra i creditori fissando le regole per una più equa distribuzione delle risorse.

    La finalità è di evitare che i creditori più forti (o che dispongono di informazioni sullo stato di crisi) ne approfittino incassando interamente le loro spettanze a danno degli altri.

    La legge fissa anche dei principi che tutelano i soggetti ritenuti più meritevoli, quali l’erario, i dipendenti dell’impresa, i professionisti che vengono incaricati della liquidazione, ecc.: per questi vale il principio di soddisfazione integrale dei relativi crediti o comunque nel limite della disponibilità monetaria della liquidazione.

    Gli altri creditori verranno pagati in proporzione sulla base di quanto residua dopo il pagamento dei creditori privilegiati dalla legge.

    La situazione risultante è la seguente:

    Riassumendo quanto esemplificato, la liquidazione genererà le seguenti situazioni:

    • I creditori protetti dalla Legge (“privilegiati”) saranno pagati al 100%.
    • Gli altri creditori, senza protezione (“chirografari”) saranno pagati parzialmente per una percentuale pari al 31% del loro credito nominale (la percentuale di “soddisfazione” è data dal rapporto fra moneta disponibile e totale debiti da pagare: 1.880 / 6.060 = 31,02%.

    Conclusione

    Confrontando la misura di pagamento proposta dalla transazione di 40% del credito con la presumibile percentuale di realizzo del credito derivante dalla liquidazione (31%) la decisione razionale è accettare la transazione proposta.

    In un prossimo contributo si illustrerà come stimare il valore di liquidazione di un’impresa di cui si dispone (solo) del bilancio d’esercizio.

     

     

     

     

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